Collegiata di Santa Maria

Committente: IDSC - Istituto Diocesano Sostentamento Clero

Luogo: Visso, Macerata, Italia

Anno: 2020 - in corso

Oggetto: Ripristino danni e miglioramento sismico dela COllegiata di S. Maria

Fasi: Fattibilità, progetto definitivo, progetto esecutivo

Dimensione: 950 mq

Importo: €5 milioni

Architettura sacra e rischio sismico: un equilibrio da ricostruire

Costruita sulle fondamenta dell’oratorio di Visso nel 1143, la Chiesa della Collegiata di Santa Maria ha accompagnato la storia urbana del borgo, ampliandosi progressivamente fino ad assumere l’impianto attuale, composto dalla navata unica, l’abside, la torre campanaria, la sacrestia e l’antica Pieve. Gravemente danneggiata dal sisma del 2016, la Collegiata è oggi al centro di un articolato progetto di restauro e miglioramento sismico che unisce conservazione e innovazione tecnica. L’intervento affronta con metodo integrato la complessa stratificazione del manufatto, rispettando i principi del restauro e della reversibilità, e comprende operazioni di pulitura, consolidamento delle murature storiche, ripristino degli intonaci e rafforzamenti mirati per la sicurezza antisismica.

La lettura critica del fabbricato, supportata da rilievi laser scanner e indagini diagnostiche, ha permesso di riconoscere i meccanismi di vulnerabilità sismica e progettare strategie puntuali per ogni parte del complesso: dalla cupola della torre campanaria ai contrafforti dell’abside, fino al cassettonato ligneo settecentesco. In ogni scelta, il progetto mira a conservare i segni della storia e al contempo a garantire la sicurezza e la fruibilità del bene. La Collegiata, che custodisce affreschi, altari e opere d’arte di rilevanza storica, tornerà così a essere uno spazio vissuto.