Teatro della Biennale di Venezia

Committente: Fondazione La Biennale di Venezia

Luogo: Venezia, Italia

Anno: 2023 - 2024

Oggetto: Riqualificazione, restauro e miglioramento dell’accessibilità dell’edificio “ex Mensa” per la realizzazione di un nuovo teatro per spettacoli e proiezioni.

Fasi: Fattibilità, progetto esecutivo, CSE, direzione lavori

Dimensione: 1.200 mq

Importo: €3.6 milioni

Biennale Venezia

Un vuoto produttivo che diventa luogo culturale

Un tempo fonderia della Serenissima, il nuovo teatro della Biennale di Venezia sarà destinato ad accogliere spettacoli dal vivo e proiezioni, ampliando l’offerta culturale e potenziando la fruizione pubblica dell’area. L’intervento prende avvio da un’attenta lettura tipologica e storica dell’edificio, parte del complesso delle Nuove Fonderie cinquecentesche. La struttura esistente è caratterizzata da setti tagliafuoco, grandi capriate Polonceau e spazi a doppia altezza che ne raccontano la vocazione produttiva originaria. Il progetto rispetta questa geometria originaria e ne sfrutta la flessibilità, inserendo nuovi volumi leggeri e reversibili, distaccati dalle murature storiche. Nella prima fase d’intervento sono previste la rimozione degli elementi superfetativi interni, il restauro delle superfici storiche, il consolidamento delle murature e delle capriate, e l’installazione di coperture temporanee per preparare l’edificio all’inserimento degli spazi scenici, delle nuove tribune e delle funzioni annesse, senza alterarne l’identità architettonica. La campagna di rilievi con tecnologia laser scanner, accompagnata da indagini strutturali e stratigrafiche, ha consentito una restituzione tridimensionale dettagliata dello stato di fatto, permettendo l’individuazione di criticità come l’umidità di risalita, i fenomeni di degrado sugli intonaci e le alterazioni sulle finiture, che verranno trattate con interventi selettivi e metodi non invasivi.